Guida alle fantasie narcisiste

Se potessi o se volessi che è meglio perché volere è potere , quindi potrei volere veramente scrivere un libro sulle miei fantasie che sono caratterizzate un po’ dal mio disturbo diagnosticato ne uscirebbe una serie di racconti dove io sono il protagonista assoluto , o perche no ? Un protagonista che vive di fama e di successo , questo solo dopo un escalation di risultati che lo porterebbero a seguirlo da milioni di followers e ad avere per l’appunto fama e successo . Tutto questo gravita nella mia mente dove sono io al centro del mondo, al centro del mio mondo , e che , quando torno nella realtà non portano del tutto ad un risultato sterile . Si perche dietro a queste fantasie ci sono anche sogni , speranze e desideri , di un ragazzo comune e perche no ? Passioni che se io mettessi veramente in moto anziche far partire la mente potrei ottenere piccoli risultati ed avere soddisfazione , anche se piccole e non grandiose quanto le mie fantasie ma più terra terra direi che servirebbe solo un po’ di impegno .

Come smettere di gravitare attorno al proprio cervello e iniziare a “fare” ?

Domanda difficile a cui dare una risposta , la pigrizia la paura di non riuscire la procastinazione , il voler avere tutto e subito , portano a volersi soddisfare più nell’immediato con la propria testa . C’è l’hai a portata di mano , è come una droga gratificante al momento , l’attivi quando vuoi e quando ti serve e non richiede sforzo, se non quello mentale .

Quindi la risposta finale qual’è ?

Partendo da quest’articolo bisogna fare un allenamento giornaliero di qualche minuto su qualcosa che ci piace fare , per esempio una fantasia che realizziamo in grande nella nostra testa , la dobbiamo concretizzare per qualche minuto nel nostro piccolo e vedere come si materializza nella realtà

Esempio : Sogno ad occhi aperti di fare con gli acquarelli dipinti bellissimi e nella fantasia mi compiaccio molto

Nella realtà ci provo realizzo un dipinto con gli acquarelli , vedo quali sono i miei limiti le mie potenzialità , se mi piace e cerco di non rimanerci deluso.

Edit : la fantasia degli acquarelli era vera per me e l’ho sperimentata , non avevo le capacita dei miei sogni ad occhi aperti però dipingere è stato a tratti piacevole e ho cercato di non rimanerci troppo deluso , ricordandomi che non sono mai stato un campione in queste materie sin dalla scuola . Ma comunque dalla fantasia egocentrica di realizzare qualcosa di veramente bello , dietro vi era nascosto un desiderio artistico reale che andava espresso.